La teoria delle finestre rotte enuncia che dove c’è una finestra rotta, appunto, ci sarà qualcuno che ne romperà delle altre e qualcun altro che scaricherà immondizia e qualcuno ancora che inizierà a spacciare.

Il degrado urbano è dato dalla non azione di chi dovrebbe occuparsi del bene pubblico.

Se la finestra di cui si parla nel titolo resta rotta, le persone si comporteranno in un paio di modi. Ci sarà chi eviterà la zona perché avverte un certo degrado e chi, di quel degrado, sarà parte attiva peggiorando la situazione.

La teoria delle finestre rotte

L’esperimento è stato fatto sul campo, anni addietro, da Philip Zimbardo psicologo docente della Stanford University. Abbandonò un veicolo in una zona di una grande città e rimase a vedere il risultato.

Philip Zimbardo.

If you put good apples into a bad situation, you’ll get bad apples.

Inizialmente passò chi era in cerca di qualcosa all’interno del veicolo, qualcosa da rubare. Poi ci fu chi lo vandalizzò. E infine il veicolo, ridotto un rottame, attirò altra pattumiera.

Nel senso che ci fu chi ritenne di poter lasciare la sua immondizia, poiché la zona si prestava allo scopo.

Zimbardo cercò di capire se fosse davvero finito l’esperimento e ne fece un altro. Un veicolo fu nuovamente lasciato incustodito, ma questa volta in una bella zona.

Inizialmente non ci furono reazioni di rilievo, così Zimbardo spaccò un vetro. A quel punto la situazione portò allo stesso risultato del primo esperimento: in breve tempo ci fu chi si accanì sull’auto riducendola un rottame, chi portò via qualcosa e chi abbandonò pattumiera.

Evidentemente gli abitanti della zona “bene” ebbero solo bisogno di un piccolo aiuto per riconoscere il veicolo come abbandonato. Ma il comportamento sociale fu identico.

Non è strano, quindi, che accanto a un cestino dei rifiuti strapieno si accumuli altra pattumiera. Così come accade se si lascia un bene, evidentemente dismesso, abbandonato.

Un materasso appoggiato al muro, un frigorifero rotto, assi di legno. In breve tempo qualcuno lascerà altra pattumiera poiché quel posto è “ufficialmente” pattumiera.

Se l’amministrazione comunale non si preoccupa di pulire e riordinare laddove qualcuno ha creato disordine, anche solo rompendo il vetro di una finestra o scrivendo sui muri, ci sarà qualcun altro pronto a peggiorare la situazione.