In Italia i furti in casa sono più di 200mila ogni anno. In dieci anni, secondo le statistiche sono stati due milioni. Non pochi per pensare di rendere la propria casa a prova di ladro.

Ma come fare? Innanzitutto è necessario precisare che i ladri professionisti visitano le case, le ville e gli appartamenti in cui sono certi di trovare qualcosa da rubare.

Ma ci sono anche i ladri d’occasione, quelli che approfittano di una porta o di una finestra lasciate aperte.

Molti furti avvengono quando la famiglia si allontana per un certo periodo, per esempio per le vacanze estive o anche per andare a un funerale.

Sembra strano, ma gli eventi di famiglia, come ricorrenze, feste e ritrovi, assicurano al ladro, anche se per un periodo di tempo limitato, il campo libero per agire indisturbato.

Il ladro agisce con la certezza che i proprietari staranno lontani per il tempo che gli serve per ripulire la casa.

E, se il ladro è un professionista, non ha bisogno di ore, bensì di una manciata di minuti: sa cosa cercare e sa dove trovarlo.

La porta blindata

Una buona porta blindata è un punto di partenza per evitare i furti in casa, ma attenzione a quella che si sceglie. È necessario che sia un modello di ultima generazione.

Anche le finestre, soprattutto se si abita a un piano basso o alto (all’ultimo in particolare), vanno scelte con oculatezza: meglio optare per modelli con vetri antisfondamento. Il serramento deve essere anti intrusione.

Già a questo punto, con porta blindate e finestre anti sfondamento, ci si può dire piuttosto al sicuro.

Anche se il ladro professionista che vuole entrare in una casa troverà sempre il modo di farlo.

L’impianto di allarme è un’altra ottima soluzione, ma anche in questo caso va scelto in base alle proprie necessità. Il mercato offre un’ampia gamma, meglio però rivolgersi a professionisti ed evitare il fai da te.